L'apostolato dei

Missionari Ardorini

Catechisti Rurali fu il primo nome della Congregazione accanto a quello, più popolare, di Missionari Ardorini. Un nome che costituiva il programma della nascente Congregazione.

 

Missionari che hanno come campo di apostolato l'ambiente agricolo-rurale: e cioè, sia le persone che praticano l'agricoltura e sia quelle che, pur esercitando altre professioni, vivono in ambiente influenzato dall'agricoltura, condividendo quell'insieme di mentalità, interessi, ritmi e stile di vita, religiosità e cultura: insomma tutto quell'insieme di valori che costituiscono ed esprimono il mondo rurale.

A questo campo di apostolato i Missionari Ardorini si presentano con la prerogativa di catechisti.

E' la loro caratteristica: si tratta di parlare a tu per tu a persone che, per essere state già evangelizzate, hanno delle conoscenze religiose, ma hanno ancora bisogno di approfondirle, rendersi conto, incarnarle nella loro vita. La catechesi, attraverso il maestro, educatore, e testimone, quale deve essere ogni catechista, introduce e accompagna in un cammino di fede matura, consapevole e vissuta; avvia e sostiene nel cammino della santità della vita cristiana.

Ma i Missionari Ardorini all'attività diretta catechistica aggiungono quella dell'animazione catechistica, rivolta alla formazione dei catechisti e, più ancora, alla formazione degli Animatori dei Catechisti.

In questo modo, formando gli animatori laici, i Missionari Ardorini moltiplicano la loro opera di apostolato rurale a servizio della Chiesa e del mondo.
Naturalmente l'apostolato ardorino non si esaurisce in quello strettamente catechistico, ma si dilata e abbraccia tutte le forme che permettono di portare il messaggio e la salvezza di Cristo agli uomini rurali di oggi.

Tra queste forme di apostolato sono da elencare: oratori rurali, missioni popolari rurali, missioni estere, centri di spiritualità, centri catechistici, predicazione, parrocchie, scuole.